venerdì 25 dicembre 2009

Ad Majolum !


Lo confesso.

Non appena ho saputo che SS (in tutti i sensi) Benedetto Decimosesto era stato aggredito e tirato giù pélle terre dalla Maiolo, ho pensato immediatamente a costei:


Tutto pareva combaciare: il vestito rosso, le turbe psichiche, il bisogno compulsivo di mettersi in mostra e far parlare di sé. In breve: l'onorevolessa Tiziana Maiolo nata e spiccicata. Una che, con la massima disinvoltura, passa da Rifondazione Comunista a Forzitàglia, può benissimo anche far battere un bel roncio al Papa.

Poi, invece, ho saputo che si trattava di tale Susanna Maiolo, svizzera ticinese; e mi è preso da ridere lo stesso. Però queste son cose mie. Certo, però, che da una svizzera mi sarei aspettato ben altro. Che so io, visto che il Tartaglia ha tirato a Berlusconi un duomino, lei poteva tirare addosso al papa un minaretino. Sai ganzo sarebbe stato!

E ora me ne torno a passare il mio bel Natalo, da solo, influenzato, con la febbre alta, dolori dappertutto, aspirine, tachipirine e minestrine.