venerdì 14 dicembre 2012

Su, forza.



Su, forza, ora.

Forza con le canzoncine country, il blues, i pugili e i filmini.
Forza con fumetti, cristi, acrobazie, anarchie e storie. Soprattutto le storie, mi raccomando.
Forza con tutte quelle belle "anarchie" individualistiche, con le disperazioni elette a estetica, coi sogni e coi miti.
Forza con le armi che l'America le garantisce a tutti, libere, così "non ce le ha solo la polizia".
Infatti si vede che popo' di rivoluzioni ci fanno, con le armi libere.
Su, forza con Charlton Heston, con le Associazioni Nazionali dei Fucili e con la voglia insopprimibile di distinguersi.
Forza con l'antiamericanismo peggior prodotto dell'americanismo, dell'antifascismo peggior prodotto del fascismo, dell'anticamera peggior prodotto della camera, dell'antimonio peggior prodotto del monio.
Forza con i nostri miti morti ormai la scoperta di Eminguèi, forza con Walt Whitman Walt Disney Walt Appigliatteloincul.
Forza con le Pantere Nere, la Pantera Rosa e magari anche con la Pantera della Polizia, che se ripenso a quando li immaginavo commissari avevo avuto una botta pazzesca d'intuito.
Forza con le tragedie, le morti solitarie nella stazione di servizio abbandonata, i suicidi in squallide camere d'albergo, il whiskey, le bibbie, le sedie elettriche, Alcatraz e il suo uomo.
Forza con il jaaaaaazzz, che è una gran musica di merda e pallosa come null'altro, ma non bisogna dirlo sennò vieni crocifisso all'istante.
Forza con gli uragani, che come sono uragani negli Iuessèi non sono da nessuna parte; a Haiti mica ci hanno Kris Kristofferson, del resto. Mica ci hanno Bruce Springsteen. Ci hanno fame e merda, e perdipiù parlano una specie di francese. Come a Niu Orlinz, ma Niu Orlinz vuoi mettere.
Forza con i calci e gli sputi addosso a chi osa dichiararsi ancora "antiamericano"; diventa subito d'accatto, diventa uno stupido, uno che capisce la metà di uno che non capisce una sega.
Forza con tutto questo bello spettacolo, perché lo hanno detto anche Guy Debord, Gilles Deleuze e magari anche Gilles Villeneuve, che non si sa mai.
Forza, su, con gli anarcobanchieri, coi ricombinanti, con i vent'anni, con le scoperte e, per una volta lasciate che ve lo dica fuori dai denti, anche con le vostre mammacce troie che v'hanno cacato.
Perché se ripenso a quali e quante stronzate ho dato retta, a volte quasi convincendomene, mi viene da battermi la testa nel muro.
E pure dispiacendomi che un povero muro debba ricevere la mia gran testa di cazzo.
Bisognerebbe che vi ci spedissero a forza, in quella vostra mitica America. Voi che "non ci siete mai voluti andare per non distruggere il mito".
Bisognerebbe che vi ci facessero figliare.
E poi bisognerebbe che i vostri figli li mandassero alla scuola elementare Sandy Hook di Newtown, così tanto per mettere in pratica le vostre teorie. I vostri sogni. I vostri miti.