Nel cielo grigio, sotto l'astro muto
sbattendo le ali nella notte silente
vengono a branchi con pie' di velluto
a succhiar il sangue fresco del gregge.
si mangian tutto e non lasciano nulla.
Si mangian tutto, si mangian tutto,
si mangian tutto e non lasciano nulla.
Da ogni parte arrivano i vampiri,
si posan sui tetti e sui marciapiedi...
Portan nel ventre bottini antichi,
niente li inchioda alle vite spezzate.
si mangian tutto e non lasciano nulla.
Si mangian tutto, si mangian tutto,
si mangian tutto e non lasciano nulla.
C'è chi s'inganna al loro aspetto serio
e, quando arrivano, apre loro la porta:
si mangian tutto e non lasciano nulla.
Si mangian tutto, si mangian tutto,
si mangian tutto e non lasciano nulla.
Per terra impauriti cadono i vinti,
si senton grida nella notte soffocata.
Giaccion nei fossi le vittime di un'idea
e non s'esaurisce il sangue del gregge.
si mangian tutto e non lasciano nulla.
Si mangian tutto, si mangian tutto,
si mangian tutto e non lasciano nulla.
Sono padroni dell'universo intero,
signori a forza, dominatori senza legge,
empion granai e bevon vino nuovo,
danzano in tondo nella pineta del re.
si mangian tutto e non lasciano nulla.
Si mangian tutto, si mangian tutto,
si mangian tutto e non lasciano nulla.
C'è chi s'inganna al loro aspetto serio
e, quando arrivano, apre loro la porta:
si mangian tutto e non lasciano nulla.
Si mangian tutto, si mangian tutto,
si mangian tutto e non lasciano nulla.