martedì 13 ottobre 2015

Região Lombardia




I VAMPIRI

Nel cielo grigio, sotto l'astro muto
sbattendo le ali nella notte silente
vengono a branchi con pie' di velluto
a succhiar il sangue fresco del gregge.
Si mangian tutto, si mangian tutto,
si mangian tutto e non lasciano nulla.
Si mangian tutto, si mangian tutto,
si mangian tutto e non lasciano nulla.

Da ogni parte arrivano i vampiri,
si posan sui tetti e sui marciapiedi...
Portan nel ventre bottini antichi,
niente li inchioda alle vite spezzate.
Si mangian tutto, si mangian tutto,
si mangian tutto e non lasciano nulla.
Si mangian tutto, si mangian tutto,
si mangian tutto e non lasciano nulla.

C'è chi s'inganna al loro aspetto serio
e, quando arrivano, apre loro la porta:
Si mangian tutto, si mangian tutto,
si mangian tutto e non lasciano nulla.
Si mangian tutto, si mangian tutto,
si mangian tutto e non lasciano nulla.

Per terra impauriti cadono i vinti,
si senton grida nella notte soffocata.
Giaccion nei fossi le vittime di un'idea
e non s'esaurisce il sangue del gregge.
Si mangian tutto, si mangian tutto,
si mangian tutto e non lasciano nulla.
Si mangian tutto, si mangian tutto,
si mangian tutto e non lasciano nulla.

Sono padroni dell'universo intero,
signori a forza, dominatori senza legge,
empion granai e bevon vino nuovo,
danzano in tondo nella pineta del re.
Si mangian tutto, si mangian tutto,
si mangian tutto e non lasciano nulla.
Si mangian tutto, si mangian tutto,
si mangian tutto e non lasciano nulla.

C'è chi s'inganna al loro aspetto serio
e, quando arrivano, apre loro la porta:
Si mangian tutto, si mangian tutto,
si mangian tutto e non lasciano nulla.
Si mangian tutto, si mangian tutto,
si mangian tutto e non lasciano nulla.
 
Qualcuno dice che io non sono granché "moderno"; e invece hai visto, metto pure le canzoni hard rock del 2014...giusto, a parte il non trascurabile fatto che la versione originale della canzone in portoghese qua sopra è del 1958, e fu scritta e composta da un signore dal nome chilometrico ma che, di solito, viene chiamato nella sua versione abbreviata: José Afonso. Una canzone che parla di vampiri, e che in questa versione straròcche è interpretata dalla band UHF (Ultra High Frequency).