L'appello d' i' sor priore sortì i suoi effetti: il giorno dopo, alcuni calcianti, vale a dire una congrega di mentecatti coi muscoloni che per pochi giorni all'anno si dedicano a giocherellare a una stronzata ad usum turistarum, e per i restanti giorni dell'anno a spararsi misere seghe mentali & fisiche per esercitare la loro inutile esistenza fatta di credersi dèi in terra perché ci hanno i' bicipite, si offrirono per effettuare delle ronde nella piazza e per tenere a bada quegli sporchi esseri inferiori che la affollano per bere e suonare. Avreste dovuto vedere con quale enfasi La Nazione dava la notizia: ci avrebbero finalmente pensato loro, al servizio della popolazione e del santo priore!
Un esempio mirabile di quale razza di tipini siano codesti calcianti tutti sihurezza e priore ci giunge oggi da questa notizia, dalla quale appare tutta la loro maschia e virile concezione del mondo, totalmente dedita al bene comune e al decoro. Sì, davvero delle personcine adatte a mettersi al servizio della popolazione. Davvero dei ragazzotti perfetti per la Nazione e per i dementi che ancora la leggono. Il Taddei è il campione perfetto della maniera in cui questi qui intenderebbero trasformare Firenze, una piccola città da schiacciare come lo fu ai tempi degli squadristi, verso il '20 o '21. E invece, tiè e borda in culo. Domenica 25 aprile piazza Santo Spirito sarà piena di gente che non cede, di donne e uomini, di ragazze e ragazzi che non si fanno certo impressionare dagli stupidi muscoletti, siano essi di un calciante, di una gazzettuola o di un politicante qualsiasi. Con la forza, quella vera, che promana da due o tre idee ben chiare, e non con quella di gomma che fuoriesce da bave e da cervelli che farebbero schifo a un verme.