Si ammiri, comunque la si pensi sul personaggio, la virile & italica dignità da vero e proprio frangar, non flectar: pronto sì a passare sotto il rullo compressore, ma nel pieno della sua carica vorsùta da i'pòpolo. Ed è una cosa di cui gli va dato atto. Nato come 'mprenditòre edile, nell'attimo supremo e decisivo decide di tornare alle origini e di fàssi stiaccià' da un Bitelli di diciotto tonnellate davanti al residence dell'Olgettina. Come non provare rispetto? Certo, ci sarebbero stati sistemi più rapidi e comodi, magari avrebbe potuto aspettare di rimanerci secco mentre si zifonava la nipote sedicenne di Gheddafi; ma vuoi mettere!
Il premier sembra davvero determinato in questa sua difficile e coraggiosa scelta. Anche oggi dichiara infatti a Repubblica:
Da notare l'ennesima e quanto mai imbecille chiosa del famoso bravo parlatore: è chiaro che, spianandosi, Silvio B. desideri l'impunità. Si è mai visto chiedere conto dei propri misfatti a uno che si è appena fatto passare sopra un Caterpillar?....