venerdì 28 gennaio 2011

Vile attentato squadrista

Stavolta, credetemi, l'Asociale l'ha proprio combinata bella.

Recatosi stamattina a Massa per la manifestazione regionale della FIOM (di cui neppure la Qvestvra® potrà dire che non sia stata una manifestazione di Massa), una volta giunto al punto di conclusione, in piazza degli Aranci si è accorto, in modo passabilmente diabolico, che mentre la piazza scandiva slogan anche contro Bonanni, il palco era stato sistemato esattamente sotto la Camera "sindacale" della UIL.

Con azione abbastanza rapida, ha deciso quindi di compiere un vile attentato squadrista. Poiché nella piazza principale della città apuana non v'era però un ortolano, un supermarket o qualsiasi altro negozio dove acquistare delle uova di gallina, bensì una gelateria-pasticceria, ha pensato bene di ricorrere ad un uovo di diversa fattura sì, ma comunque dal valore altamente simbolico. Ecco dunque, in esclusiva, le foto del vile attentato, oppure -come senz'altro titolerebbe la Nazione- dell'assalto alla UIL (cliccare sulle immagini per ingrandire):



Nella foto sotto, un'istantanea dell'arma utilizzata per l'assalto a sorpresa (nel senso che la sorpresa che vi era contenuta dentro è stata depositata sul campanello dell'associazione di servi dei padroni sindacale:


Ciò è peraltro servito, oltre a ribadire alcuni concetti basilari, anche a regalare un paio di sorrisi ad un capannello d'operai che di sorrisi, in questo periodo, ne stanno emettendo discretamente pochi. Si vedano ad esempio le foto che seguono, scattate circa due ore prima del vile attentato nel punto di concentramento della manifestazione regionale, situato di fronte a una certa fabbrica:




La manifestazione, fino al momento dell'assalto alla UIL operato dal losco figuro di cui sopra, si era svolta senza incidenti. Di gente ce n'era parecchia, coi soliti sbalzi fra organizzazione (25.000) e Qvestvra® (6.000):


Nella foto: la manifestazione passa sul ponte sul
Fiume Frigido, corso d'acqua dal nome abbastanza problematico

Ma non ci si deve stupire per le cifre fornite dalla Qvestvra®, dato che essa era notevolmente occupata, e in Massa (in tutti i sensi) per proteggere adeguatamente la sede dei luridi fascistelli di Forza Nuova:


Nella foto: la sede massese di Forza Nuova protetta da uno
sbarramento di polizia. Cogliamo l'occasione per
ricordare una certa "performance" di FN della città apuana.

Da notare che dalla sede forzanovista, al momento della manifestazione, è stato srotolato uno striscione (lo si intravede nella foto) che recitava testualmente: "Contro il capitalismo, solidarietà con gli operai italiani". È stato riarrotolato rapidamente dopo qualche sommovimento; specialmente considerando che questi merdosi presentano le liste assieme al Papi.

Ci sono stati però anche momenti di relax, sempre prima del vile attentato squadrista. Ad esempio scoprendo che, a Massa, esistono indicazioni stradali che puntano direttamente alla internacia lingvo del dottor Ludvik Lejzer Zamenhof:


Poco prima del suo proditorio attacco, lo stesso Asociale si è con piacere imbattuto in questi operai in parte arrivati dal "suo" scoglio, con sveglia alle 3 del mattino e traghetto della Toremar alle 5,05:


Una volta compiuto il vile squadrato attentista attentato squadrista, l'Asociale (fatta sparire prima l'arma, che era pure dimolto buona) si è premurato di rifugiarsi nel covo di un noto cantautore della zona, dove ha avuto pure modo di ascoltare una sua inedita e animalesca composizione:


Il rifugio del vile attentatore: a sinistra i monti...


...e a destra il mare.