Nell'immagine sopra, ripresa come tutta la notizia da Liberi Eretici Maledetti, si nota l'esterno del nuovo ufficio di Patrasso dell'organizzazione neonazista Χρυσή Αυγή, che si legge Hrissì Avyí e che significa "Alba Dorata". Dico "nuovo ufficio", perché sembra che sia stato inaugurato in pompa magna lo scorso lunedì 12 marzo. Non è durato molto. Il 15 marzo -come si legge su Liberi Eretici Maledetti-, poco dopo le 13.00, un folto gruppo di anarchici ed antifascisti hanno preso d’assalto gli uffici locali del partito neonazista Chrissi Avgi/Alba d’Orata, situato in via Germanou, nel centro di Patrasso. Il covo fascista, che era appena stato inaugurato Lunedi 12 Marzo, è stato completamente distrutto. Inoltre, slogan antifascisti sono stati scritti sulla maggior parte delle pareti dell’edificio che era stato lasciato ai teppisti neo-nazisti, mentre il loro odioso materiale è stato dato alle fiamme e gettato per strada. I compagni hanno lasciato il luogo in corteo.
Il movimento Χρυσή Αυγή, che ha ottenuto il 5,3% dei voti alle elezioni municipali ateniesi del 2010 ottenendo un seggio in consiglio comunale, accetta statutariamente tra le sue file soltanto "Ariani di sangue" e "greci di discendenza accertata". I membri si salutano con lo Hitlergruss e si caratterizzano per il loro assoluto razzismo e nazionalismo violento. Fatto non secondario, nonostante la consistenza numerica non eccelsa degli iscritti, il movimento riscuote parecchio successo nella Polizia greca, che è stata fatta oggetto di indagini parlamentari per le infiltrazioni del movimento neonazista tra i suoi membri. Niente di cui stupirsi, chiaramente.
E' stato proceduto con estremo ordine, non limitandosi alle suppellettili e al materiale, ma concentrandosi sui sanitari e sui rubinetti che, mazzolati ammodino, hanno completamente allagato il locale. Neppure le opere murarie sono state risparmiate, come si può agevolmente vedere. Naturalmente questo video è dedicato con sincera partecipazione ai nostri cari legalitari, ai fautori del diàlogo e quant'altri. A coloro che, in definitiva, permettono a Casapound e cameratucci vari di scorrazzare liberamente, di essere blanditi e foraggiati, di organizzare concerti con consoli a Osaka al seguito, eccetera, eccetera, eccetera.
A Patrasso, i loro omologhi greci se ne staranno un po' più fermini. Senza tanti "chiudere, chiudere" berciati da tutte le parti, la chiusura è stata effettuata rapidamente, ordinatamente e senza lasciare alcunché di sano. Per riaprire, ci penseranno un attimino, gli eroici Χρυσαυγίτες.