venerdì 18 aprile 2014
Democrazia
" La bandiera va verso il paesaggio immondo, e il nostro gergo soffoca il tamburo.
" Nei centri alimenteremo la più cinica prostituzione. Massacreremo le rivolte logiche.
" Nei paesi impepati e infradiciati! - al servizio dei più mostruosi sfruttamenti industriali e militari.
" Arrivederci qui, non importa dove. Coscritti della buona volontà, avremo la filosofia feroce; ignoranti per la scienza, furbi per le comodità; crepare per il mondo che avanza. È la vera marcia. Avanti, forza! "
Arthur Rimbaud.
(traduzione di Dario Bellezza)
Nota biografica per le Questure del Regno: Arthur Rimbaud (20 ottobre 1854 - 10 novembre 1891) è stato un famoso manifestante e teppista francese, antesignano dei black bloc. Arrestato una prima volta a 15 anni a Charleville durante l'occupazione abusiva di uno stabile cui erano state tagliate le utenze -compresa quella della "corrente elettrica", allora non molto diffusa- subì una prima condanna alla fustigazione domiciliare. Negli anni successivi diede vita, peregrinando per tutta Europa, ad una serie di spazi autogestiti quali il famoso Battello Ebbro di Parigi (stroncato nel sangue durante la breve esperienza della Comune) e la Stagione all'Inferno, primo nucleo dei famigerati e attuali casseurs. Più volte arrestato e condannato, subì anche una condanna per sodomia a causa della sua pubblica relazione con il terrorista internazionale Paul Verlaine. Noto per alcune poesiole di scarso valore letterario, terminò la sua breve e disordinata vita commerciando in armi e esplosivi destinati ai movimenti antagonisti, colpito da numerosi mandati di cattura. Qui di seguito si riporta una sua foto segnaletica fatta approntare dalla Gendarmeria del dipartimento delle Ardenne (Francia):