domenica 20 marzo 2011

Dieci domande, dieci


Le seguenti dieci domande sono state formulate da un gruppo di pacifisti e nonviolenti genovesi, e mi sono state fatte pervenire via e-mail. Pur non trovandomi spesso d'accordo né con il pacifismo "a priori" né con la nonviolenza, direi che sono domande assai opportune e che meritano una riflessione, e magari anche qualche risposta da parte di ognuno (io lo farò in un prossimo post apposito). In grassetto le parti che mi sembrano dover essere sottolineate; una volta tanto chiederei che tali dieci domande venissero un po' diffuse.

1) Perché solo ora la comunità internazionale si accorge che Gheddafi è a capo di un regime autoritario e liberticida? Chi sono gli insorti libici, e chi rappresentano?

2) Perché il governo italiano ha firmato un Trattato economico e militare con lo stato libico, e non lo ha disdetto con il necessario voto parlamentare? Perché l'Italia ha venduto le armi alla Libia?

3) Quali sono stati gli effetti dei più recenti interventi militari "umanitari"? (Kosovo, Iraq, Afghanistan….)

4) Perché il Consiglio di Sicurezza dell'ONU ha votato un documento generico che consente a chiunque di andare a bombardare la Libia con l'astensione di cinque paesi, fra cui la Germania e la Russia, anziché inviare forze di interposizione a difesa della popolazione civile, ed osservatori incaricati di verificare la tregua comunicata il 18 marzo?

5) Perché l’ONU schiera a difesa degli insorti paesi ex coloniali con grossi interessi economici in Libia; e perché coinvolge la NATO e non paesi veramente “terzi” ed estranei al conflitto?

6) Perché gli insorti libici provocano l’indignazione internazionale e l’intervento della NATO, mentre altri massacri (Palestina, Bahrein, Sudan) sono di serie B?

7) Perché l’Arabia Saudita si è schierata a fianco degli insorti libici ma reprime ogni tentativo di democratizzazione nel proprio paese; ed ha inviato soldati sauditi a reprimere le proteste in Bahrein (45 morti negli scorsi giorni)?

8) Perché l’Italia respinge i barconi con i profughi, se ha a cuore le sorti delle vittime della guerra?

9) Perché i sinceri difensori della nostra Costituzione non scendono in piazza a difendere l'art. 11 "L'Italia ripudia la guerra"?

10) Perché è stato proposto Barack Obama per il premio Nobel per la pace?