Nelle pubblicità, la colazione è uno dei momenti clou della famigliuola felice.
In una ridente città dell'Italia centrale, invece, oggi una colazione è andata diversamente. Dimenticavo: la città in questione si chiama Prato, ma credo che sia un particolare insignificante perché colazioni del genere possono succedere dappertutto. Anche nell'appartamento accanto al tuo, sai, quello dove vive quella famigliuola di gente perbene, coi bambini, il cagnolino, le Crostepallette®, il Bio Cristo® e tutti gli altri prodotti e oggetti che gelano il cuore quando ti tocca entrar dentro a raccattare quel che resta. Perché quel che resta non sono briciole. Quel che resta è la quotidianità che fa da spettatrice alla violenza, alla morte.
Una famiglia non felice, perché nella realtà succede spesso. Separazione in vista tra il babbo e la mamma; addirittura, già un foglietto pronto con una minuziosa divisione dei beni. I bambini, pronti per andare a scuola; la tavola già apparecchiata per la colazione. Lo dicono tutti i nutrizionisti: una colazione sana e abbondante è il miglior viatico per una giornata di schiavitù lavorativa, domestica, scolastica. Ad un certo punto, il babbo ammazza la mamma. Una cosa normale, specialmente in questo paese felice dove le Crostepallette® vengono quotidianamente intinte non nel latte, ma nel sangue di una donna. Arriva l'ambulanza. Arriva la Polizia. Anche il babbo si è ammazzato, ovviamente®. Di sotto, i giornalisti fanno colazione con Raptus®, per iniziar bene la giornata nel solco della più sentita tradizione italiana. "Sono cinesi?", qualcuno si chiede; "No, mi sa di no", qualcuno risponde. Allora ecco che, da una borsa, spunta fuori Riserbo®, prodotto esclusivo da riservarsi soltanto agli italiani, oppure a coloro che almeno si presume che lo siano (però, se fossero stati cinesi, state pur sicuri che i giornali Il Progresso e Il Regresso lo avrebbero già detto). I bambini vengono portati via; in questura li faranno disegnare, li faranno giocare, faranno fare loro non so cosa, ma hanno visto. Resta là, silenziosa, la tavola apparecchiata. La mamma non laverà niente. Resterà tutto sporco, di sangue, per un po'; poi provvederà qualcuno, magari con il Voitila Acciajo® o con il Mastro Lindo Ferretti®. Immobili, un Padre Pio o un Che Guevara, in cornice, osservano. Le briciole delle Crostepallette® meditano, forse, di ribellarsi. Di dire, nel bel mezzo di una pubblicità, che cosa vedono davvero ogni giorno, nelle famiglie di questo paese.