Poi è successo che l'Inter ha vinto la Coppa de' Campioni battendo quei luridi merdosi del Bavaria di Monaco. Polpette di Pafaria!
Ho guardato la partita con somma indifferenza. In realtà, la speranza malcelata sarebbe stata che sprofondasse tutto il Santiago Bernabeu (stadio intitolato a un franchista di merda, ex presidente di una squadra schifosa come il Real Madrid per la quale faceva il tifo anche lo stesso Francisco Franco) inghiottendoli tutti. Così, sembra, non può essere. Quindi bisogna essere realisti e dar retta al tifo.
Il Bavaria di Monaco in finale non doveva nemmeno esserci. C'è stato soltanto perche il sacco di merda norvegese, obbedendo a precisi ordini, ha fatto fuori la Fiorentina. Mi dispiace per Red "Minimi Termini", ma stasera contro il Bavaria Monaco, per me, avrebbe potuto giocare non dico l'Inter, ma anche la rappresentativa del Partito Nazista in persona. Rotti in culo, sudiciumi, pezzi di merda. Vederglielo pigliare nel culo, a loro e a quel sudiciume di Robben, è stata una goduria immensa. E a Van Gaal che protesta contro gli arbitri, dopo che alla finalozza è approdato grazie al più schifoso furto degli ultimi anni.
Nessun nazionalismo. Solo Fiorentina. E non me ne frega un cazzo di tutto il resto. Nemmeno dell'Inter (e comunque, rispetto a quella stupida e vomitevole pippa sopravvalutata nerderlandica di Robben, Diego Milito sta su un altro pianeta; e Maradona non lo porta ai mondiali!).
Goduria da poveri provinciali, da banlieue. Questo siamo a Firenze. Ma tant'è. Questo ci è dato. Stasera quello che volevo era solamente che quegli orrendi figli di puttana di bavaresi non alzassero la coppa dopo che con un arbitro prezzolato e con un tiraccio da lontano ci hanno fatto fuori, ammazzandoci come si ammazza uno schiavo che aveva provato a ribellarsi.
Nel culo, figli di puttana tedeschi. Lo avrai, camerata Van Gaaaaaaaaaal, il monumento che pretendi da noi fiorentini. Ipocrita schifoso, olandese di merda, che ti sommerga il crollo della diga dell'Ijsselmeer. Due militate nello sfintere, a te al tuo compare norvegese. Per non dire a Platinì. Ah, sfogo, vodka e tutto il resto. Si va a dormire e non cambia nulla. Lavoro, giramenti di coglioni e forza anche per il Cagliari. Noi poveri. Buonanotte.