lunedì 6 maggio 2013
A volte piace pensare
Persino quelli di Wikipedia si erano ormai convinti che fosse immortale (così compariva la pagina fino a pochi minuti fa, dandomi modo di fare uno storico scrìnsciot). Come il "Numero Uno" di Alan Ford: c'era da sempre, ci sarebbe sempre stato. E invece
bòrda n' i' culo !
A volte piace pensare d'aver portato una discreta scalogna a qualcuno.
Pochi giorni fa, quando si eleggeva il presidente della Repubblica, quel signore là sopra con gli occhialoni era riuscito, infatti, a prendere un voto. Come Rocco Siffredi.
In quell'occasione avevo ipotizzato che vi potesse essere qualche sorpresina (non si sa mai!). Poi sappiamo tutti com'è andata.
E' passata solamente una ventina di giorni.
Ora mi godo prima i cordogli, perché lo spettacolo dei cordogli italiani è imperdibile.
Poi, naturalmente, inizierà un conteggio accurato di coloro che dichiareranno: Lo sa solo lui quanti segreti s'è portato nella tomba!
Prevedo anche un'antologia televisiva delle sue famose battute.
Vo alla televisione. Frittata di cipolle, Peroni ghiacciata e rutto libero!