sabato 4 maggio 2013
Dorando
Nella foto si vede un'anziana signora greca, quella con la canottiera coi delfini, ricevere un sacco di patate da due graziose nazifasciste di Alba Dorata. Così vedete bene pure come si scrive per davvero in greco, con il particolare del "sigma" maiuscolo che riproduce esattamente la grafica delle SS.
Le distribuzioni gratuite di cibo ed altri generi di prima necessità organizzate da Alba Dorata hanno un gran successo. Pochi giorni fa, ad esempio, ne è stata organizzata una direttamente nella piazza principale di Atene, Platia Syndàgmatos (cioè, si badi bene, "Piazza della Costituzione"). Davanti al parlamento greco, insomma. Una distribuzione, come sempre, riservata esclusivamente non ai "cittadini greci" (ché "cittadino greco" potrebbe essere anche un giapponese o un africano), ma a coloro che, carta di identità (Δελτίον Ταυτότητος) alla mano, potevano dimostrare di essere greci di razza e di nome. La cosa non è andata giù al sindaco di Atene, che ha vietato l'iniziativa e ordinato alla polizia (nota per l'adesione quasi in massa a Alba Dorata) di scioglierla; rimediandone, sembra, parecchi cazzotti dai giovinotti in maglietta nera.
Il problema, però, non è questo.
Il problema è che in fila, a ricevere gratuitamente pane, carne e tsoureki (una specie di pandolce tipico della Pasqua greco-ortodossa) c'erano migliaia di persone.
Migliaia di persone che non hanno, praticamente, più niente per comprarsi un po' di carne e persino il pane (figurarsi, poi, il pandolce). Disposte a far la fila sotto un sole che, a Atene a fine aprile, picchia già sodo. Disposte a andarsela a prendere anche da Alba Dorata, e a mostrare la carta di identità per dimostrare di essere "greci".
La domanda d'obbligo è la seguente: saranno tutti nazisti? E, voialtri, sì proprio voialtri, che avreste fatto?
Un'altra domanda abbastanza d'obbligo è questa: di chi è la colpa di tutto questo? Ricominciamo, per favore, a usare termini molto semplici. Se ne ha fin qui delle profondissime e originali analisi. E anche dei bimbiminkia "alternativi" (bimbiminkia che, non di rado, hanno i capelli bianchi) che giocherellano a confutare, con arzigogoli vari, il vecchio, caro senso comune. Il quale esiste ancora e, sovente, ha perfettamente ragione.
Così, nei ragionamenti di questi coglioni (li riconosci quasi sempre dalla frequenza del nome "Keynes" nei loro interventi) è vietato dare, ad esempio, la colpa alle banche. Troppo banali, le banche; forse perché qualcuno di loro ci lavora dentro, quando non è impegnato a "distruggere lo stato" pigliandone però un regolare stipendio a fine mese.
Oppure, guai a nominare "troike", istituzioni "europee", governi vari, parlamenti e quant'altro. Cazzo, troppo elementare! Bisogna, invece, lanciarsi in ragionamenti a monte, risalire al pleistocene e, soprattutto, esprimersi in un linguaggio da finto conoscitore degli argomenti sui quali si pontifica.
Nel frattempo, tra un governo Letta "con le donne" (un brand infallibile, attualmente), un paio di suicidi al giorno quando va bene e un voto per il comico di turno (che non è necessariamente Beppe Grillo), le file si ingrossano. Dorando dorando, tutto questo sta producendo nazismo; perché il risalir risalire di questi signori, evidentemente, salta sempre il 1933.
Per chi voteranno, quei greci là in fila? Per chi dà loro da mangiare, o per chi glielo toglie?
Vogliamo continuare a stigmatizzare, tra un'analisi e quella dopo (una più originale, radicale, alternativa e pungente dell'altra, naturalmente subito diffusa su Facebook e/o sinteticamente twittata), scandalizzandoci per il razzismo, mentre, dorando dorando, quelli si ingrossano e ingrossano?
Vogliamo continuare a manifestare solidarietà all'elegante e progressista Boldrini, oppure entrarci dentro, a quei parlamenti di merda, in Grecia, in Italia e altrove? E buttarli tutti fuori, una volta per tutte, senza farci incantare dai "voti di protesta" che si rivelano, come è ovvio, la solita inutile fuffa?
Vogliamo continuare coi nostri carabinieri eroi?
Vogliamo continuare con le "generazioni che hanno perso"?
Vogliamo continuare con queste e altre cose?
Benissimo. Non resta, allora, che prepararci, prima o poi, a fare la fila pure noialtri. A mostrare la nostra carta di idendità per dimostrare di essere "italiani di razza". Ciomp ciomp. Le patatine. La braciola affettata. Il panettone a Natale. Buon appetito, poveracci. Eja, eja, alalà!